CLAUDIO CUMANI
Cosa Fare

Bologna estate 2019, ecco il programma degli eventi

Peter Fonda presenterà in piazza ‘Easy Rider’, concerti al Parco Nord con J-Ax e Afterhours. Poi, il 14 agosto, tutti a ballare la Filuzzi

Il cinema, grande protagonista dell'estate bolognese

Il cinema, grande protagonista dell'estate bolognese

Bologna, 7 maggio 2019 - Forse non ci poteva essere slogan migliore. «Partiamo da dove inizia la città», ha detto ieri l’assessore alla cultura Matteo Lepore sul prato antistante il Treno della Barca (il cui lungo porticato, come si sa, è candidato a diventare patrimonio dell’Unesco) durante la presentazione del corposo malloppo di eventi di questa nuova edizione di Bologna Estate che da maggio a settembre mette in campo 250 rassegne votate a svilupparsi in oltre duemila eventi disseminati in più di 200 luoghi. 

Non ci poteva essere slogan migliore perché il cartellone promosso e coordinato dal Comune pone quest’anno grande attenzione alle periferie dislocando nei quartieri fuori dal centro storico ben 58 rassegne e puntando su un’ampia condivisione degli appuntamenti.

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E i soldi? Palazzo d’Accursio stanzia stavolta 500mila euro per l’Estate, riservandone però solo 300mila per gli eventi culturali cittadini: centomila andranno alla comunicazione e altrettanti sosterranno la programmazione della Città metropolitana forte di 37 diversi progetti a cui se ne aggiungeranno 59 promossi dai suoi Comuni. Dalla casse di Palazzo d’Accursio uscirà anche un milione e mezzo di euro per il ricco palinsesto sportivo che attraverserà Bologna già da questo fine settimana con la partenza del Giro d’Italia e che vivrà il proprio culmine a giugno con gli Europei under 21 di calcio. 

Quartieri alla ribalta, dunque. La Cineteca, oltre ad accendere lo schermo di Sotto le stelle del cinema in piazza Maggiore che vedrà quest’anno ospite speciale Peter Fonda in occasione del restauro del film-cult Easy Rider, si radicherà sul territorio curando iniziative nella sala Centofiori del Navile (per i 40 anni del film Chiedo asilo di Marco Ferreri), al Dom del Pilastro e nella sala polivalente del Savena. Non è la sola novità. Dopo il successo dello scorso anno, torna in tre quartieri anche Opera Camion, l’opera viaggiante che propone le arie d’opera più famose eseguite dal vivo e raccontate da Maurizio Cardillo. 

Fitto il programma della Barca – dove si snoda la rassegna Il treno dei desideri, che inizia con il Finger Food Festival – dove spicca l’8 luglio il concerto dell’Orchestra di piazza Vittorio. Noyz Narcos, Rikomi, Mecna e Motta sono invece alcuni degli artisti presenti alla quattro giorni di Oltre Festival al parco delle Caserme Rosse. E se il San Donato vivrà soprattutto su due rassegne promosse dall’Orchestra Senzaspine, la Lunetta Gamberini si animerà con un nuovo programma che mischia cinema, danza e musica. Perché è comunque la musica la carta vincente di Be Here 2019. Musica contro il degrado in piazza Verdi e in Montagnola, musica al Botanique giunto al suo ultimo anno di permanenza in via Filippo Re e musica all’Arena Joe Strummer del Parco Nord dove, fra fine giugno e luglio, si esibiranno artisti del calibro di Slipknot, J-AX più Articolo 31, Skunk Anansie, Subsonica. Al Cavaticcio i consueti concerti del Biografilm Park, in collaborazione con il Locomotiv, metteranno in cartellone, fra gli altri, Riccardo Sinigallia, These new puritans, I hate my village. E l’elenco è ancora lungo.

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